Cosa Succede alla Nostra Pelle Dopo l’Estate
Dopo il periodo estivo ci ritroviamo ad avere la pelle del viso secca, talvolta con quella fastidiosa sensazione di “sentire tirare”
Per quale motivo la nostra pelle dopo il periodo estivo risulta disidratata?
Primo tra tutti il sole, che colpisce la nostra epidermide portandola per difesa ad ispessire lo strato corneo. D’estate la nostra pelle reagisce alla maggiore incidenza dei raggi solari ispessendo lo strato corneo, andando ad alterarne la funzionalità: automaticamente questo ispessimento comporta un’alterazione del pH e del film idrolipidico, le nostre naturali barriere di difesa che garantiscono idratazione ed elasticità alla pelle.
Il clima torrido, il vento e la salsedine ci induce a fare più docce e a detergere la pelle in misura molto maggiore alla reale necessità andando a privare la pelle dei nutrimenti e delle naturali difese cutanee. Il pH dell’acqua è alcalino, mentre quello della nostra pelle è acido (compreso circa tra 4.5 e 5.5), si capisce quindi che le frequenti docce necessarie ad eliminare la salsedine influiscono in modo negativo sul pH naturale della pelle.
Ma cosa significa avere una pelle idratata?
Lo strato corneo, la barriera della nostra pelle, contiene un elevato contenuto di acqua, necessaria a mantenerla idratata e umettata garantendo quindi la sua elasticità e morbidezza. La presenza di lipidi (colesterolo, ceramidi e acidi grassi liberi) contribuisce sia ad impedire l’evaporazione dell’acqua che a legare una parte di acqua con la loro polarità idrofila. Un altro fattore idratante è l’NMF (Natural Moistorizing Factor). Infine c’è il mantello lipidico (sebo), costituito prevalentemente da una miscela di acidi grassi liberi, trigliceridi, colesterolo e squalene. Nello strato corneo esiste anche una parte di acqua non legata alle proteine, detta acqua libera, che crea un flusso continuo verso l’esterno, contribuendo anche così, tramite l’evaporazione, al processo di termoregolazione. Tale flusso è detto anche TraEpidermal Water Loss (TEWL). L’intensità di questo flusso di vapore acqueo dipende dall’integrità delle sue componenti lipidiche e proteiche. Quando una o più di queste componenti sono alterate, la funzione di barriera viene meno e avviene un passaggio transepidermico di acqua, gas sostanze chimiche ed elettroliti.
Qual è la soluzione?
Il TRATTAMENTO POST-SUN.. per ripristinare gli equilibri fisiologici cutanei, un rituale di igiene estetica che permette di:
- Detergere in profondità la pelle e ripristinare il corretto pH cutaneo con principi attivi idratanti e nutrienti di ultima generazione grazie all’ausilio della linea specifica, HYDROTEAM TIME SKIN CARE.
- Eliminare l’eccesso di cellule morte dello strato corneo, che durante l’estate a causa dei raggi solari si ispessisce molto più della norma. L’esfoliazione favorisce la rigenerazione della pelle, impedendone la disidratazione e preparandola ad essere più recettiva e preparata alle esigenze della nuova stagione.
Apportare un elevato contenuto di principi attivi che portano idratazione dall’esterno attivando inoltre i processi naturali che mantengono l’equilibrio idrico cutaneo donando alla pelle bellezza ed immediato benessere.